Buoni consensi per la crescita della qualità dell’offerta turistica lucana sono venuti dall’edizione della Borsa Mediterranea del Turismo che si è chiusa domenica a Napoli. La Basilicata si è presentata con particolare attenzione al trekking ed all’outdoor in generale, con un’offerta che di anno in anno si arricchisce di nuove attrazioni, come nel caso del “Ponte alla Luna” a Sasso di Castalda, nel Parco nazionale dell’Appennino Lucano, sistema di ponti tibetani che sarà inaugurato nelle prossime settimane. Attenzione rilevante, inoltre, è rivolta alla promozione dei borghi lucani, in linea con le strategie del Mibact per il 2017, con la consapevolezza che la Basilicata dispone di una straordinaria offerta di piccoli e piccolissimi borghi che ne costituiscono una ricchezza unica. Prodotti di punta ovviamente Matera e Maratea ma anche molto spazio a quelli di “nicchia” come le aree più interne che rappresentano la novità richiesta dai target del turismo di prossimità formato da campani, pugliesi e laziali che sono alla ricerca di nuove emozioni e nuovi itinerari. L’Apt ha ospitato presso il proprio stand gli studenti dell’Istituto per le Scienze Umane “Gianturco” di Potenza, per una esperienza di formazione e lavoro. Tra le “matricole” la Dimora Storica B&B la Voce del Fiume di Brienza che è risultata tra i migliori buyers internazionali selezionati dall’Enit. Con la fiera di Napoli la Dimora Storica lucana è entrata a far parte delle eccellenze dell’offerta turistica italiana. Soddisfatta la titolare Rocchina Adobbato per gli apprezzamenti ricevuti specie da operatori stranieri e per i numerosi contatti registrati che proiettano la struttura nei mercati esteri. La riprova che l’offerta di ricettività di qualità è matura anche da noi e che il circuito delle Dimore Storiche è molto richiesto specie dagli ospiti europei a maggiore disponibilità di spesa.
Le aree BMT riservate all’Outgoing sono state come sempre quelle più prese d’assalto dagli agenti di viaggio, per la presenza delle grandi firme del turismo e degli enti di promozione ma anche perché in questi spazi si sono sviluppati i corsi di formazione loro dedicati. Grande interesse anche per il Turismo Accessibile, con la presenza in fiera di uno stand che vede Napoli capofila di un progetto che metterà in rete tutte le iniziative esistenti in Italia.
Nei padiglioni Incoming, l’interesse dei visitatori è stato riservato alle proposte delle Regioni ed ai quattro workshop tematici letteralmente presi d’assalto dagli operatori dell’offerta italiana, desiderosi di incontrare le centinaia di buyers stranieri selezionati da Progecta con la collaborazione dell’ENIT. Il presidente della Bmt Angelo De Negri ha detto che “il fatto che il turismo al Sud è diventato una tendenza e siamo sulla cresta dell’onda non ci deve far mollare e demordere. Noi viviamo di questo pane: il turismo – sottolinea De Negri – e io, che sono operatore turistico, invito i miei colleghi a crederci perché dobbiamo saper offrire qualità. Forse pecchiamo su questo aspetto”. L’invito non è ad “essere perfetti”, perché, aggiunge De Negri, “anche il fatto che ci sia qualche imperfezione è una caratteristica per la quale siamo amati”.